L’ALFABETO DELLA VACANZA

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A come Aereo

Fino agli anni ’90 era privilegio per pochi: si volava in luna di miele, volavano gli uomini d’affari o qualche coppia per l’anniversario di matrimonio. Poi sono arrivati i vettori low cost e si è volato fin troppo, al punto di andare a Barcellona per bere un caffè o a Bruxelles perché costava solo 9,99 €.

B come Barca

Prima delle navi da Crociera una delle poche occasioni di andare per mare era imbarcarsi sui traghetti per le Isole: Sicilia, Sardegna o Elba era un’emozione salire con l’autovettura nella pancia della balena in garages spettrali illuminati a giorno tra le urla minacciose di parcheggiatori severi ma disposti ad accontentare anche gli automobilisti più esigenti.

Traghetto o nave da crociera?

C come CAPRI o CORTINA D’AMPEZZO, o COURMAYEUR (e anche CAMPIGLIO)

Nell’immaginario collettivo è la vacanza della dolce vita, nel blu (del mare o delle vette alpine) e con panorami da favola; noi vi consigliamo di andarci fuori stagione. A Capri troverete una luce insolita e affascinante con prezzi abbordabili, la possibilità di vedere l’isola come è veramente e apprezzare la simpatia degli abitanti senza troppi turisti. A Courmayeur o a Cortina per un foliage autunnale indimenticabile oppure per una primavera fredda ma degna di Thomas Mann ne “La Montagna incantata”.

D come Didascalia

In una camera d’albergo a Dubai, sotto lo specchio dell’ ingresso c’era questa scritta: Smile, Eat, Explore, Sleep, Repeat (Sorridi, mangia, esplora, dormi, ripeti – un consiglio che dovremmo tener presente anche quando non siamo in vacanza).

E come E-BIKE

È la protagonista del momento perché avvicina al mondo del ciclismo anche quelle persone che per pigrizia o per disinteresse non inforcherebbero mai i pedali e guardano il Giro d’Italia solo per le riprese panoramiche dall’elicottero. La bici elettrica ha soppiantato il surf sul lago o l’arrampicata in montagna ma controllate bene la carica prima di partire specialmente se siete dei neofiti per non farvi sorprendere con la batteria a terra durante un temporale.

F come Funivia

Viene naturale associare funivia a vacanza in montagna ma il trasporto su fune è sempre più utilizzato anche nelle città, sulle coste e dove vi sono dislivelli da superare. Moderne, panoramiche e stravaganti (in Svizzera esiste perfino una funivia cabriolet), in pochi sanno che al Lido di Spina sul litorale adriatico negli anni ’70 era in funzione una seggiovia per collegare un campeggio distante dal mare con la spiaggia. Era stata costruita dall’Impresa Nascivera di Rovereto ed era lunga circa 1 km (con dislivello nullo) ma venne ben presto dismessa a causa degli elevati costi di gestione e dell’azione corrosiva della salsedine.

Funivia a Rio de Janeiro

G come Gondola

A Venezia è un must per il turista americano; i gondolieri sono sempre più organizzati in cooperative e associazioni e quasi sempre troverete gente onesta e preparata che racconta anche qualche aneddoto o qualche brano di storia di questa incredibile città. Se dovete scegliere tra il giro con fisarmonica e tenore napoletano oppure con la recita di una romantica poesia d’amore forse quest’ultima è più originale.

H di Hotel

Come nella Ruota della fortuna di quel vecchio programma con Mike Bongiorno vi può capitare di tutto ma se sapere scegliere bene o farvi consigliare meglio (come ad esempio in agenzia viaggi) ci sono delle location molto suggestive che non necessariamente devono essere costose o esclusive; certi hotel si fanno ricordare per l’attenzione e la passione con cui accolgono un cliente trattandolo come vero ospite.

Piccolo hotel in Provenza

I come Ittiturismo

Sono come gli agriturismi ma declinati alla marinara con ottime pietanze che dovrebbero garantire la sostenibilità della pesca e di tutto l’ecosistema marino. Come per i ristoranti esistono guide che consigliano strutture un po’ dappertutto ma l’ideale rimane il vecchio passaparola e il giudizio disinteressato di un amico per trascorrere una domenica diversa dal solito.

L come Lampadario

Avete mai osservato attentamente il lampadario delle hall di alberghi e dei villaggi turistici? Rappresenta la prima cosa che vediamo quando entriamo: dal modo in cui arriva la luce, dall’atmosfera che crea e anche per l’originalità di moltissime lampade come ad esempio l’uso delle corna di cervo o di un secchio del latte in montagna, la decorazione con le conchiglie al mare oppure i tessuti in stile country o minimal nei motel con clientela business. Fateci caso la prossima volta che entrate in hotel!

M come Montagna

La vacanza in montagna ultimamente ha perso appeal specialmente in estate ma in questo 2020 sono tornate le famiglie di Milano e di Padova, la villeggiatura in quota ha ripreso quota anche tra chi da bambino si faceva un mese dai nonni a metà vallata nel verde di un nulla sconsolante. La montagna è bella, Viva la Montagna!

Montagna da riscoprire: Camposilvano di Vallarsa (TN)
Foto Alessandro Mabilia

N come New York

Tutti desiderano andarci almeno una volta nella vita: con la sua verticalità, la sua multiculturalità e le sue luci sempre accese da sempre ha attirato l’attenzione di registi, scrittori ma anche di tanta gente comune che mette la Grande Mela tra le mete da visitare assolutamente, per tre giorni come per tre settimane. E tornare poi con il cappellino I LOVE NY.

O come Odore

Cattivi odori in valigia? Potremmo consigliarvi il bicarbonato oppure l’acqua e aceto ma alcuni materiali potrebbero rovinarsi. Eccone allora uno su tutti: strappate a appallottolate alcuni fogli di giornale, richiudeteli in valigia e dimenticatela per qualche giorno; quindi rimuovete le carte e annusate. Risultato assicurato, provare per credere.

P come Pulizie

Evviva il personale delle pulizie degli alberghi! Sempre disponibili, sempre gentili e con un sorriso nonostante il loro lavoro sia di riordinare e pulire finché gli altri sono in vacanza: con il loro carrello carico di saponette, lenzuola e asciugamani sono una presenza discreta e rassicurante ai piani, anche e soprattutto in tempo di pandemia. Perché non indire un concorso che premia la miglior squadra alberghiera di pulizie? Passiamo l’idea ai produttori di detergenti e di bagnoschiuma.

Pulizie ai piani: squadra all’opera.

Q come Quattrini

Non sempre bisogna avere tanti soldi per viaggiare: a volte bastano una buona idea, spirito di adattamento e la compagnia giusta; questi ragazzi che vedete nella foto hanno preso bene le misure, si sono organizzati e sicuramente la vacanza rimarrà nei loro ricordi anche quando saranno più vecchi. Certo qualche screzio bisogna pur metterlo in conto, specialmente quando gli spazi sono ristretti e le risorse limitate ma sarà sufficiente accendere la catena di lucette per la sera e tutto si sistemerà. Da consigliare ai più giovani. 

A volte basta poco per sentirsi un re.

R come Reception

Nei grandi hotel è presidiata a tutte le ore e il portiere di notte è una figura rassicurante e di grande responsabilità perché deve riuscire a risolvere piccoli e grandi problemi cercando di svegliare meno persone possibile. Sembra che a Sanremo in Liguria durante il famoso Festival solamente alcuni receptionists ben introdotti conoscano i canali giusti per trovare un biglietto per il Teatro Ariston all’ultimo minuto.

S come Spiaggia

Per gli amanti della pensione completa in Riviera deve essere tassativamente compresa, con bagnino, cabina e venditore di cocco; per i più selvaggi il bello è partire alla ricerca della caletta più lontana, del fondale incontaminato e del sentiero più tortuoso e difficile per accedervi (avete presente Cala Luna in Sardegna?).

T come Taxi

A New York lo chiamano con un fischio o con un breve cenno della mano; provate voi a fermare un taxi per la strada a Milano o a Roma e dimenticatevi i film con Robert De Niro e con Leonardo di Caprio: al massimo vi multano per intralcio al traffico o per abbandono di bagaglio sul marciapiede. Comunque ci sono in giro taxisti simpaticissimi e molto disponibili che fanno il loro lavoro con tanta passione. Consiglio: chiamate il numero dedicato per prenotarli e diffidate degli abusivi.

Regno Unito, Inghilterra, Londra, Porta Della Città
I caratteristici Taxi nel Regno Unito

U come Usanza

Paese che vai, usanza che trovi: il vecchio adagio vale in tutto il mondo, vale per noi quando partiamo ma anche per chi arriva in Italia. C’è sempre qualcosa di buono da imparare dagli altri: l’allegria dei paesi latini, l’aplomb degli inglesi, la puntualità degli svizzeri e la simpatica stravaganza degli americani. Che cosa diranno di noi italiani?

V come Valigia

Sempre più colorate e più leggere, ci ricordano che dobbiamo comunque fare ritorno a casa e di stare attenti dunque al peso che imbarchiamo se dobbiamo prendere un aereo, ai souvenir che decidiamo di comprare (mai mettere un vino rosso tra gli indumenti da lavare) e a scegliere una combinazione adatta per la chiusura del lucchetto.  Suggerimento: evitate i soliti 1234 e 0000 e optate per il numero di scarpe ripetuto due volte oppure il Codice di avviamento postale della vostra città.

Z come ZERO

Come il numero da cui presumibilmente dovrà ripartire il Turismo Italiano e mondiale dopo il virus arrivato dalla Cina nel 2020. Prenotazioni azzerate nelle città d’arte, riduzione dei voli e degli spostamenti, comparto turistico in crisi con perdite percentuali vicine al doppio zero. Noi nel nostro piccolo ci auguriamo che questa tendenza si possa invertire e che l’unico zero per il futuro riguardi il numero dei nuovi contagi: ZERO!

Leone Lamberti

Particolare all’interno dell’Agenzia Viaggi Peterlini

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